RQT presente nella cittadina lucchese il 24 febbraio. La ‘Rete’ valorizza le produzioni di qualità regionali, e con il progetto Agr-Eat cofinanziato dal Psr Regione Toscana

Appuntamento a Porcari (Lu) per Rete Qualità Toscana, il 24 gennaio. Le eccellenze della provincia lucchese con RQT-Rete Qualità Toscana che farà conoscere e degustare alcuni dei prodotti di eccellenza del territorio.

Oltre alle degustazioni dei prodotti, sarà presente un punto informativo di Rete Qualità Toscana (RQT) nell’ambito delle azioni della Misura 3.2 del PSR, per la promozione di alcune produzioni certificate toscane: prodotti dell’agricoltura biologica, Vino Igt Toscana, Olio Igp Toscano.

L’appuntamento, a partire dalle ore 9,30, si terrà al punto vendita della Cooperativa L’Unitaria, a Porcari in Via di Sesto 1, con l’obiettivo di presentare e valorizzare i prodotti di eccellenza della produzione agricola regionale (DOP – IGP e IGT e biologico) ed in particolare quelli della provincia di Lucca.

La cooperativa L’Unitaria è riferimento significativo dei produttori cerealicoli ed ortofrutticoli della provincia di Lucca e province limitrofe (Pisa e Pistoia) che conferiscono i loro prodotti, tra cui molte produzioni tipiche quali: pomodoro canestrino di Lucca, fagioli della Lucchesia (rosso di Lucca, Canestrino di S. Ginese, Scritto, ed altri ecotipi locali, oltre la stringa), Gobbo (cardo coltivato con tecnica tradizionale), “braschetta” (Cavolo nero tipico dell’area lucchese).

RQT è una rete di imprese agricole toscane nata con l’obiettivo di promuovere l’aggregazione della filiera agroalimentare per valorizzare le produzioni di qualità regionali.

RQT è promotore del progetto integrato di filiera Agr-Eat, co-finanziato dal PSR della Regione Toscana, che opera per sviluppare una efficiente filiera corta dei prodotti dell’agricoltura toscana, incentrata sulla vendita diretta e l’agri-ristorazione, e per promuovere alcuni dei sistemi di qualità che rappresentano un valore fondamentale nel panorama agroalimentare toscano.


20 febbraio 2018 / Comunicato stampa n. 6/2018 AGR-EAT