Progetto AGR-EAT

Agricoltura biologica

Il termine agricoltura biologica indica un metodo di coltivazione e di allevamento che consente solo l’impiego di sostanze naturali, ovvero presenti in natura, ed esclude l’uso di sostanze di sintesi chimica (concimi, insetticidi, diserbanti e pesticidi in genere).

Un modello di produzione che vuole evitare l’eccessivo sfruttamento delle risorse naturali, in particolare del suolo e dell’acqua.

Viene salvaguardata la fertilità naturale di un terreno attraverso l’incremento della sostanza organica e con tecniche agricole idonee, che non sfruttano il terreno in modo intensivo.

La priorità dei sistemi di allevamento è il benessere animale. Gli animali, si devono nutrire di erba e foraggio biologico e non devono assumere antibiotici, ormoni o altre sostanze che stimolino artificialmente la crescita e la produzione di latte.

In agricoltura biologica si preferisce allevare razze autoctone, che meglio si adattano alle condizioni ambientali locali ed alla stabulazione all’aperto, oltre a garantire una maggiore resistenza alle malattie.

In Toscana sono presenti circa 5.000 aziende che praticano l’agricoltura biologica.

L’agricoltura biologica è un metodo di produzione disciplinato a livello comunitario con il Regolamento CEE 2092/91 (poi sostituito dai Reg. CE 834/07 e 889/08 e a livello nazionale con il D.M. 18354/09).